Trekking Roma non è un progetto MKTG ma la mia nuova passione personale
Perché Trekking Roma? La storia non è particolarmente lunga e forse merita di essere raccontata.
Lo sport non mi appassiona particolarmente a meno che non sia di squadra. La palestra la frequento occasionalmente e finisco sempre per abbandonarla; mi piace fare jogging però da solo mi annoio. Insomma: non sono un pigro ma – complice il fatto che a Roma (come in qualsiasi metropoli) è difficile fare sport di squadra – faccio poco movimento.
Cosa c’entra Trekking Roma con tutto questo? Ora ci arriviamo, giusto un minuto. Dicevo: un paio di anni fa mi sono posto il problema di cui sopra ed ho deciso di riprendere a praticare un’attività che già molto tempo prima mi aveva coinvolto parecchio e a lungo. Sto parlando dell’escursionismo.
Non l’avessi mai fatti (o meglio: per fortuna l’ho fatto!): dopo poche settimane di uscite nei weekend la passione mi ha nuovamente travolto ed in breve mi sono ritrovato non solo totalmente immerso nell’ambiente di questo “sport”, ma persino a frequentare un corso come “guida” escursionistica.
Trekking Roma come obiettivo
Siamo arrivati a Trekking Roma. Si tratta di un sito Web (accompagnato da tutti i social di rito) costruito insieme ad un gruppo di amici che condividono l’amore per l’escursionismo.
Il suo scopo è rispondere ad un’esigenza che tutti i trekker hanno in comune: un catalogo completo e dinamico di tutti gli eventi in programma (nel nostro caso in Italia centrale), facile e rapido da consultare, che consenta di trovare ciò che si desidera in pochi secondi.
Prima di Trekking Roma
Torniamo alla narrazione di prima. Nei due anni durante i quali mi sono riavvicinato al Trekking, come dicevo, sono diventato una “guida”. Uso le virgolette perché il termine non è esatto: sono esattamente un Accompagnatore Escursionistico Volontario e posso accompagnare gruppi soltanto all’interno della mia associazione (una APS).
Nonostante il nuovo “ruolo” hobbistico, ho continuato a guardare e a cercare le escursioni organizzate da altri, sia per partecipare sia per farmi un’idea delle opportunità che offre questo mondo emergente. Ed anche a me mancava un raccoglitore univoco, un hub che concentrasse tutte le proposte con partenza da Roma.
Più chiaro ora il senso di Trekking Roma?
Un lavoro di gruppo
Vuoi per gli impegni di lavoro, vuoi perché a me gli sport e le passioni individuali non piacciono, non mi sarebbe stato possibile metter su il progetto Trekking Roma senza buoni compagni di avventura.
Ho potuto trovarli facilmente: l’escursionismo è un ambiente di passione, nel quale anche gli orsi trovano grande piacere nel fare le cose insieme. Diciamo che è un presupposto delle avventure outdoor: in solitudine non puoi andare per sentieri e montagne, o meglio puoi andarci ma è rischioso.
In gruppo invece puoi farlo ed è divertente e coinvolgente. Ci si sente uniti tanto dalla sintonia quanto dagli obiettivi. Quali? Il primo è arrivare a destinazione, che sia una cima, una cascata, o un balcone panoramico. E poi quello di vivere in totale immersione nella natura, di passare giornate diverse dalla routine quotidiana, lanciarsi spedizioni impegnative e stimolanti (ma sempre in sicurezza).
In questo ambiente è facile trovare amicizie ed affinità. Ed ecco che alcuni escursionisti, che condividevano con me la mia stessa esigenza, oltre che compagni di sentiero sono diventati colleghi di progetto.
Quello di Trekking Roma, ed ecco svelato il suo perché.