Il miglior hosting per WordPress, Joomla ed ecommerce? Passiamo in rassegna le soluzioni dal miglior rapporto prezzo/prestazioni e decretiamo un vincitore.
Si fa presto a dire miglior hosting! Tu quale preferisci: quello davvero economico o quello più efficiente? Hai intenzione di aprire un blog oppure un eShop? Vuoi che sia sicuro e a prova di hacker, o sarai tu a prenderti la briga di effettuare con costanza backup periodici?
Col Web ci combatto da un po’: ho avuto un blog personale che è arrivato a registrare mille mila visite al giorno, sviluppo e gestisco siti per conto di clienti, ancora ho il piacere di lavorare con Google Analytics e Google Webmaster Tool, e sempre per lavoro mi tocca quotidianamente misurare le prestazioni di diverse pagine Internet attraverso Google Page Speed.
Insomma: pur non essendo di estrazione “tecnica” credo di poter esprimere un’opinione fondata sulle soluzioni adatte alle più diffuse esigenze, e di poter stilare un breve ma sincero elenco dei migliori hosting per ciascuna circostanza tipo. Se non altro ci provo.
Miglior hosting WordPress e Joomla.
:: WPengine.com – Se per miglior hosting ci riferiamo a quello che garantisce performance superiori mi viene subito da pensare a questi furbacchioni statunitensi, con sede in Texas.
Hanno studiato un sistema “gestito” di WordPress che prevede in partenza l’attivazione di una cache particolarmente battagliera: loro risparmiano in risorse hardware e sul consumo di banda, tu puoi stare certo che il tuo blog sarà davvero stabile e veloce.
Unico difetto il prezzo, prossimo a quello dei Virtual Private Server di base: l’alternativa più economica costa la bellezza di 29 Dollari al mese e prevede una sola installazione di WordPress, 10 GB di spazio ed il limite di 25.000 visite mensili (davvero pochine se sei un tipo ambizioso).
Vanta clienti mica male, tipo HTC o Foursquare. E tutto sommato a quel costo la configurazione comprende l’indispensabile. Ma non azzardarti a chiedere IP dedicati o WP Multisite, perché allora meno di mille Dollari l’anno non spenderai.
Dimenticavo: uno dei miei siti è gestito da WPengine, e non posso certamente lamentarmi.
:: Bluehost.com – È il miglior hosting secondo WordPress.org, e già questo è un gran bel biglietto da visita. Ma si sa: spesso chi consiglia può essere legittimamente interessato, ed in quello come nel mio caso ho ragione di credere che la regola trovi conferma.
Ciò non toglie che Bluehost abbia un piano “entry level” invidiabile, con dentro tutto ma proprio tutto per mettere su un gran bel blog: spazio illimitato, come il trasferimento dati, le email, i database MySql e via dicendo.
Il costo? Molto contenuto: appena 4,95 Dollari al mese e con la possibilità di montare sul server condiviso quanti siti vuoi, senza riserve, se non quelle che possono derivare dal costo dei nomi di dominio (da acquistarsi a parte dopo il primo, che invece è compreso nel prezzo).
:: Siteground.com – È il mio preferito, cioè secondo me è il miglior hosting condiviso per metterci su un blog: hanno un customer care che risolve, di giorno o di notte, qualunque inconveniente in pochi istanti.
E per “qualunque” problema intendo proprio qualsiasi: sono pronti a supportarti anche nell’installazione di WordPress o Joomla, e se ti riesce bene l’espressione da anima in pena sono anche disposti ad intervenire su errori di configurazione di un plugin o di un template.
Il prezzo della soluzione di base è eccellente: 3,95 Dollari, onnicomprensivi (tranne l’installazione di più siti, opzione prevista in un piano tariffario di poco più caro). Ma grazie ad un “trucchetto” (di cui ti parlo alla fine di questo post) puoi spendere ancora meno (molto meno, ma solo per il primo anno).
Difetti? Io che li conosco bene (ho fatto ospitare dall’azienda nordamericana moltissimi dei mie siti e di quelli dei clienti) so che ci sono: hanno un marketing un po’ invadente (ma non aggressivo), che ti spinge con facilità ad acquistare upgrade (non necessari, tranne per specifiche esigenze); le performance sono buone a patto di non complicare eccessivamente la configurazione dei CMS; l’eccellente rapporto tra qualità e prezzo vale solo per l’hosting condiviso, e si indebolisce nel passaggio ai VPS ed ai server dedicati. Per i quali lo scettro di miglior hosting passa ad altri.
Gli hosting italiani.
Non sto a dirti perché e per come non nutro devozione nei confronti delle soluzioni italiane. Ma anche nel Bel Paese c’è qualcuno che sa e vuol lavorare bene. Ad esempio mi sentirei di suggerire ServerPlan.com come miglior hosting, per la serietà del titolare e del suo team. Serietà che però io ho sperimentato soltanto con i sistemi avanzati (server dedicati e VPS).
Alcuni dei mei clienti hanno incontrato difficoltà con Artera, in particolare a causa dei tempi medi di intervento del customer care e delle politiche di marketing, che definire “energiche” è un eufemismo. Ma non per questo mi sentirei di sconsigliarla.
Aruba infine non mi piace, ma è forse soltanto una questione di pelle: la struttura del sito commerciale è vecchia e farraginosa; molte feature che i concorrenti offrono comprese nel prezzo qui sono opzionali; anche in questo caso l’help desk non pare disposto a bruciare gli pneumatici per correre in tuo aiuto.
Sono in molti a parlarne male, ma questo è un vizio della Rete: è più facile che nei forum e sui social media qualcuno si lamenti, e non che altri si prendano piuttosto la briga di condividere esperienze positive e complimenti. Condannare “il peggiore” viene spontaneo dopo arrabbiature, meno incoronare come miglior hosting quello che eroga un servizio all’altezza delle aspettative.
Miglior hosting per gli ecommerce
Se il tuo sogno è fare soldi con un negozio online sarà meglio non fermarti ai miei consigli: troppo importante il tuo destino lavorativo per fidarti soltanto di una voce (per quanto tremendamente autorevole e schietta come la mia).
Però prendi comunque per buoni alcuni consigli: se hai intenzione di vendere online i merletti che fila la nonna, o sei proprietario di un’azienda artigiana che vuol far fortuna con manufatti in legno, non cercare di partire subito in quarta. Anche per te va bene un hosting condiviso come quelli visti in precedenza, tanto più che se propendi per PayPal e non per altri sistemi di pagamento remoto non avrai neanche bisogno di certificati SSL.
Per il piccolo business va bene WordPress associato a Woocommerce, plugin sufficientemente affidabile ed intuitivo. Se il numero di prodotti in vendita è importante, e se desideri un sistema pensato per gli eShop, allora è probabilmente il caso di rivolgerti al più complicato ma potente Magento. Che però in questo caso si rivelerebbe particolarmente “pesante”, e richiederebbe risorse che anche il miglior hosting condiviso potrebbe non garantire.
Conclusioni.
Il vincente? Sì, resto dell’avviso che il miglior hosting per metter su un blog, con WordPress o Joomla, sia SiteGround. A proposito: se già hai un dominio, puoi acquistare un anno di servizio a soli 9,95 Dollari attraverso questo link. Però occhio che per l’anno successivo ritorna il prezzo ordinario.
Il vantaggio resta anche se devi comunque acquistare un nome di dominio (che comunque io suggerisco sempre di prendere su Godaddy.com): in questo caso la spesa sale a poco meno di 25 Dollari per un anno.
Se infine credi che un solo blog non ti basterà propendi per BlueHost, che come detto permette un numero “virtualmente” illimitato di installazioni di WordPress o Joomla o altri Content Management System. Perché “virtualmente? Perché le risorse riservate al primo sito vanno poi condivise con i successivi, ed è chiaro che su questa via le performance sono destinate al declino.
Ora però anziché darti altri consigli vorrei farti una domanda: secondo la tua esperienza (e non quella vissuta da altri), qual è il miglior hosting in assoluto?
Ho spostato una decina di siti da Aruba a Shellrent…a mio avviso il migliore in Italia.
Grazie Mirko, vado a curiosare, non conoscevo questo hosting.
Ne ho provati diversi più o meno economici però secondo me il meglio resta aruba, anche se non sono velocissimi nell’assistenza i loro server mìnon mi hanno mai deluso, sia con joomla, con wordpress e con drupal!
Anche io ne provati diversi ed ero su aruba, ora i miei siti sono su xlogic.org e devo dire che sono eccezionali.
Sono capitato su questa pagina web proprio perchè sto cercando di lasciare Shellrent, sarà vero che è economico e sulla carta promette molto, ma su 4 siti presso di loro ho sempre avuto problemi di cadute di linea (proprio server down, da non entrare nemmeno nel loro plesk) e sopratutto rallentamenti pazzeschi, noto che i rallentamenti avvengono sopratutto sui siti meno visitati, e per rallentamento intendo che solo per modificare un menù o caricare un articolo alle volte mi ci vanno 10 minuti. A questo punto si telefona e nonostante ti dicono che non ci sono problemi misteriosamente tutto diventa veloce. Da notare che io spesso lavoro in notturna quando la banda dovrebbe essere più libera. Inoltre sarà un caso ma da quando i miei siti sono presso di loro sono costantemente hackerati nonostante usi tutte le preucazioni possibili, gli stessi siti da un altro provider non mi erano mai stati toccati, ripeto, sarà una coincidenza però..
Ciao, bellissimo articolo, domanda: Secondo te siteground va bene per un wordpress multisite?
Grazie Roberto. :)
Certo che sì: il mio personalissimo premio di miglior hosting gli spetta anche per WP Multisite, per il quale però preferirei il piano “GrowBig”, comprendente la “Super Cache”. È la soluzione che adotta questo blog, con server europeo ed in più IP dedicato (caratteristica non indispensabile).
Grazie a questa recensione penso di aver fatto un’ottima scelta con Siteground. Ottima assistenza fin dall’inizio e trasferimento gratuito. Rispondono praticamente quasi all’istante e ad ogni ora.
Ho wordpress multisito e va più che bene per l’uso che ne faccio.
Grazie per il contributo Andrea; sono convinto che tu abbia preso il miglior hosting. ;)
Codivido la nota di Corrado purtroppo, Shellrent diversi problemi e una cortesia ancora tutta da imparare…
Ottimo articolo. Sto cercando anche io un web hosting migliore. Siteground è interessante, ma cosa si intende con “suitable for 10,000 vists monthly”? il mio sito ne ha circa 2.000 al giorno.
Ciao Umberto, letteralmente significa “adatto a siti con 10.000 visite al mese”. In realtà il loro hosting di base può supportarne molte di più, anche perché non c’è limite di banda.
Tuttavia chiedono di contenere il numero dei processi, il che si traduce in pratica nel fare attenzione alla quantità e alla qualità dei plugin che utilizzi.
In ogni caso se propendi per questo … miglior hosting ti conviene a mio avviso prendere in considerazione il piano GrowBig, che fornisce Super Cache ed altre ottime soluzioni per aumentare le prestazioni.
Ciao! complimenti per l’articolo, davvero molto interessante. Stavo giusto cercando un hosting per un ecommerce. Ti chiedo un consiglio: l’ecommerce è per una ferramenta (quindi gli articoli potrebbero arrivare anche ad alcune migliaia), dici che sia rischioso usare wordpress con woocommerce?? Grazie mille!
Per esperienza personale diffido dallo scegliere hosting non italiani perché l’assistenza spesso non è delle migliori! Devo dire che ho cambiato diversi servizi ma è circa due anni che sono con pianetahosting.com e per il momento mi sembra perfetto, i prezzi sono abbordabili e il servizio è impeccabile. Non sono molto esperto e un ragazzo dell’assistenza mi ha preinstallato wordpress, in più il pannello clienti secondo me è eccezionale! Lo Consiglio
Roberto
Ciao Marzia, grazie e scusa il ritardo nella risposta.
Woocommerce non è “rischioso”, semplicemente ritengo non sia adatto a gestire un negozio di medie / grandi dimensioni.
Però tu puoi avviarti con WordPress ed eventualmente, quando avrai raggiunto un successo strepitoso, passare (non senza qualche fatica) a Magento o altri CMS più strutturati.
Ciao Roberto, sono lieto che tu abbia trovato il tuo miglior hosting. :)
Grazie Gianni per il tuo consiglio. ciao
Ciao Gianni, innanzitutto grazie mille per i tuoi articoli :).
Ho bisogno di un consiglio: ho creato un blog con wp e ho comprato il dominio del blog ora vorrei trasferire il blog sull’host Siteground, il trasferimento dei file lo fanno loro solo se passi da un host a un altro o anche quando passi dal tuo blog all’host.
ps ho visto che sitegruond quando ti iscrivi propone dei servizi extra di serizio backup e antivirus che fanno aumentare il costo del servizio sono indispensabili o posso sostituirli in sicurezza con dei plugin adeguati.
grazie mille
Grazie a te Mattia, sono felice che anche tu abbia trovato il miglior hosting. :)
Sì, provvedono loro al completo trasferimento dei file: gli fornisci i dati del tuo account precedente, e loro lavorano per te. Forse a te rimane soltanto la reimpostazione dei DNS, operazione per la quale comunque ti forniscono dettagliate e semplici indicazioni.
No, antivirus e tutte le altre opzioni che indicano per far lievitare il costo non sono necessari. Tanto più che ad esempio il servizio di backup è comunque presente anche nella configurazione del piano di base (nella soluzione avanzata vengono salvati 30 file quotidiani al mese).
Ciao, Gianni.
Ciao, mi chiamo Eva ed ho apprezzato moltissimo il tuo articolo. Sei stato chiarissimo (beh, alcuni termini tecnici non li ho capiti..) e quindi ho deciso di darti fiducia, mi sembri uno che ne sa davvero!
Avrei tantissime domande, se non ti scoccio.
Io ho un blog su piattaforma blogger, aperto per gioco, ma ora sta diventando il nostro secondo lavoro, quindi vorremmo passare a wp per un layout ed un blog più professionale.
Abbiamo comprato il dominio su godaddy e ho letto che tu approvi. Quindi bene.
Io non so nulla di proveammazione ecc.. Con grandissima fatica e leggendo miliardi di tutorial ho dato una sistematina al blog su blogger… E a quanto ho letto il passaggio a wp non è una passeggiata…. Sono molto tentata di acquistare una videoguida e farmelo io ma spiegano solo come costruire un blog con wp, non come costruire ed importarvi tutti i contenuti presenti in blogger.. Quindi pensavo di farmi fare questo lavoro da un ragazzo web designer.. Devo comunque acquistare un hosting e pensavo di andare su bluehost prima di leggere il tuo articolo.. Ma ora ho cambiato idea e mi orienterei verso il tuo preferito.
Ho letto dai commenti che hai scritto che loro si occupano di importare tutti i contenuti… Significa che io costruisco il blog con wp e tutti i contenuti di blogger me li importano loro? Come funziona questa cosa? Scusa ma sono davvero molto ignorante ahimè in materia e ti chiedo col cuore in mano di parlarmi davvero in stampatello affinché riesca a capire.
Domanda 2: tu quindi mi consigli di farmi fare il blog e il passaggio ecc da un web designer o ritieni siano soldi buttati e che il passaggio sia così intuitivo che io stessa posso cavarci fuori i piedi?
Domanda 3: che significa che sitequalcosa, il tuo preferito, puó ospitare wp multisite? Cioè, puó ospitare solo un sito o puó ospitare più siti, ma a patto che tutti siano costruiti con wp?
Scusa la marea di domande, ma visto che tu sei così gentile da rispondere ne approfitto..
Quindi non saranno le ultime.
Ti ringrazio anticipatamente.
Eva
Ciao Gianni, grazie mille per il tuo aiuto :)
Ho ancora un dubbio: sono andato sulla pagina principale di Siteground per registrarmi e far trasferire automaticamente il sito, qui mi devo registrare direttamente dove c’è scritto SIGN UP, nella parte alt, o devo andare in basso dove c’è il riferimento a WORDPRESS HOSTING e da li procedere con l’opzione “transfer your web site” ?
Inoltre, per valutare tutte le opzioni ,ho consultato la guida su come esportare i file dal vecchio blog ed importarli in quello nuovo hostato, e sembra abbastanza facile: tu mi suggeriresti di provare ad utilizzare questa strada?
grazie mille ancora per il tuo preziosissimo aiuto :)
ciao Gianni grazie mille per il tuo aiuto, volevo gentilmente chiederti un ‘ultima cosa:
io posseggo due blog e vorrei spostarli tutti e due su siteground, se scelgo l’opzione più costosa che mi permette di avere siti web illimitati potrei avere problemi di velocità di SEO. Tu che cosa consigli di fare ?
ps per trasferire il blog su sitegruond devo cliccare sul pulsante registrati o dove c’è scritto wordpress trasferici ?
Ciao Eva,
rispondo in sintesi al tuo corposo commento. :)
1) WordPress è nativamente dotato di un plugin per l’importazione da Blogger.
2) Puoi provare l’importazione: se hai problemi chiedi aiuto ad uno sviluppatore, ma non credo ne avrai. ;)
3) Può ospitare quanti siti vuoi, con qualunque piattaforma (WordPress, Joomla, etc.), dal piano di hosting “GrowBig” in poi.
Ciao, Gianni.
Niente Mattia, un piacere. :)
Puoi registrare il sito con qualunque dei link di registrazione indicati nel post.
Puoi optare per i piani superiori: problemi di velocità puoi incontrarne soltanto se i blog hanno un traffico particolarmente intenso.
Ciao, Gianni.
Ciao Gianni,
ho comprato l’hosting di Sitegruond e ho chiesto di fare il passaggio dei file del mio blog in modo automatico, mi dicono che però verranno esportati sono i post e le pagine mentre le foto e i temi non saranno esportati.
Se io decido di fare il trasferimento manuale avviene la stessa cosa?
siccome ho molte foto sulla libreria del mio blog cosa miconsigli di fare ?
Ciao e grazie per l’articolo: utilissimo per chi inizia come me!
Brevissimamente:
1- siteground offre un dominio incluso, se volessi registrarmi altre estensioni come reindirizzamenti è possibile? sai se costa molto? me ne servirebbero almeno tre
2- register offre un servizio molto interessante la registrazione privata, in tal modo sei protetto dai furti di identità. Siteground offre un servizio analogo?
Grazie ancora!
Angela
@ Mattia – Sì, credo sia difficile importare gli album. Ma se tu hai modo di scaricare l’intera cartella con le foto puoi successivamente caricarla sul nuovo server e creare su WordPress una galleria fotografica. Altrimenti ti tocca fare il download una per una.
Ciao Angela, contento che per te questa discussione sul miglior hosting torni utile. :)
1 – Sì, puoi acquistare e reindirizzare qualunque dominio. Ma per questo servizio io farei riferimento a GoDaddy o all’italiano HostingSolutions.
2 – La possibilità è offerta da qualunque registrar, e più che altro serve per proteggersi dallo spam. Ha un costo molto contenuto.
Grazie a te!
Perdona l’ignoranza…
compro l’hosting con un dominio incluso (.it per intenderci) su siteground e successivamente compro i reindirizzamenti su godaddy?
Grazie!
Esattamente Angela, io farei proprio così. :)
altra domandina…ci sto prendendo gusto :)
hosting solutions (HS) sembra interessante, arg! proprio ora che mi avevi convinto per siteground?? :)
HS offre “Diritto sui contenuti: il materiale pubblicato resta di proprietà dell’autore”, anche siteground?
HS andrebbe bene per un blog wp? sarebbe forse più facile comprare tutto lì: hosting e domini con redirect e private registration.
Su siteground la private registration è inclusa? non trovo il link con relativo costo che invece vedo su HS.
GRAZIE GRAZIE!!
:-)
Sto erogando una consulenza a favore di Hosting Solutions in queste settimane: ogni consiglio potrebbe essere condizionato, perciò preferisco astenermi dal cambiare idea sul miglior hosting. Ma per la stessa ragione posso affermare che si tratta di gente seria.
La “piena proprietà” è una dichiarazione molto apprezzabile, sebbene la vecchia prassi di rendere “complicato” riuscire a trasferire un dominio o gestire i DNS sia oramai (quasi) sparita.
Su SiteGround il servizio relativo alla privacy non è compreso: credo che costi una decina di Euro o giù di lì. Trovi l’opzione nella schermata conclusiva del pagamento.
Siete fantastici! I migliori!
Grazie :)
Ciao,
e grazie per l’utile articolo.
Sono nuova di WordPress, ho aperto un free account e ora le mie necessità sono:
1) Avere un dominio di primo livello (.it o .com)
2) Avere la possibilità di installare questo template: …
3) Avere 4-5 indirizzi e-mail che possa impostare a mio piacimento, tipo: mionome @ nomesito.com
Non prevedo più di 1000-2000 visite al mese.
Tu sapresti consigliarmi un hosting che soddisfi le mie esigenze e che sia il più economico possibile?
Grazie di cuore
Ciao Giuliana,
con un account di quelli che consiglio in questo post puoi fare tutto, e creare quante caselle di posta elettronica vuoi.
Bluehost e Siteground sono in assoluto tra i più economici, ma il secondo hosting garantisce performance migliori.
Ciao, Gianni.
Grazie per il tuo articolo.
Noi abbiamo una settantina di siti realizzati in Joomla ospitati su un unico server virtuale e stiamo valutando la possibilità di spostarli tutti su SiteGround, comprando il piano Cloud1 invece di GoGeek. Che ne pensi?
Per caso hai provato l’opzione “Joomla Booster”? Costa 40 euro al mese, secondo te è veramente così efficace da valere la pena, pure se praticamente raddoppia il costo del piano?
Grazie e buon lavoro.
cmc
Che bell’articolo, complimenti! Mi sono appuntato tutto.
Chiedo se possibile, un’opinione per quello che servirebbe a me: un sito su joomla con forum interno e modulo di annunci commerciali, stile subito. Prevedo un’affluenza importante giornaliera.
Ho letto che la maggior parte dei tuoi lettori sta chiedendo per wordpress.
Per joomla con le caratteristiche sopra descritte, mi sapresti consigliare qualcosa!
Grazie anticipatamente
@ Carlo Michele
Grazie per i complimenti. Non ho provato il piano Cloud di Siteground e quindi non me la sento di assegnare anche a lui lo scettro di miglior hosting.
In ogni caso sarei confidente, dato che almeno il servizio di assistenza resta lo stesso e dunque uno dei migliori in assoluto.
Stesso discorso per Joomla Booster: non ho titolo per esprimere un giudizio fondato, non l’ho provato.
Ciao Frans,
lo stesso piano che suggerisco per WordPress va benone anche per Joomla, senza dubbio.
Ciao, ma sitegroup, non ha il dominio .it ??
Ciao Gianluca, certo che Siteground ha il dominio IT.
Ciao!
vorrei aprire un sito/blog in cui pubblicare le mie foto.
Visto che lo spazio gratuito di WP non basterebbe, dovrei lavorare fin da subito sul software WP che si scarica da WordPress.org? O posso lavorare anche dal sito WP?
Cosa dovrei fare per prima cosa? Costruire il blog su WP gratuito e successivamente iscrivermi ad un hosting (tipo Siteground visto che ne parli bene) e comprare il dominio etc…oppure fare le due cose contemporaneamente (iscrizione a hosting e apertura blog su wordpress)??
Poi un’altra cosa: a lungo termine (cioé non prima del 2015) ho in mente di aprire un altro sito. Secondo te Siteground il miglior hosting per due siti o è meglio Bluehost?
Grazie in anticipo!
Ciao luke,
se hai intenzione di riservare al tuo sito fotografico anche solo parte delle tue migliori energie, io partirei subito con un dominio di secondo livello (es. luke . com) ed un hosting Siteground.
Quando poi avrai l’esigenza di attivare un secondo sito ti basterà fare un leggero upgrade del piano hosting per ospitare tutto sullo stesso account, ma con domini differenti.
Ciao!
Ho trovato il tuo articolo davvero interessante e d’aiuto! Io ho un blog su wordpress.com e sono sicura al 80% di passare a siteground come hosting ma volevo sapere, a parte l’offerta attiva x il primo anno, quanto verrà a costare l anno dopo cozn esattezza? Quei 3,90 sarebbero mensili? Perché ho letto dopo che hai scritto che verrà a costare meno di 25 dollari ma non mi tornano i conti….
Scusa il disturbo e l domanda un po sciocca
Ylenia
Ciao, ottimo articolo. Avrei bisogno di un tuo parere. Vorrei rifare da zero lo store dell’azienda in cui lavora mia moglie (antiquatissimo) su un nuovo dominio. L’attuale gira su un piano base condiviso Aruba, no SSL. Tenendo conto che non saprei configurare un VPS e che vorrei sviluppare lo store con wordpress+woocommerce, cosa mi consigli di fare? Quale host? Inizio con un base per poi upgradare e inserire SSL in seguito? Non so come muovermi.
Grazie
Grazie a te Mirco.
Se non ricordo male l’SSL è compreso nei piani di hosting condiviso di Siteground, dal GrowBig in poi, per un anno. Penso possa fare al tuo caso.
Non credo affatto ti serva un VPS, a meno che il sito non faccia più di 10mila visite al giorno.
Ahahha… magari! Avevo infatti visto quello. Grazie per la disponibilità!
Ciao,
complimenti per il tuo articolo.
devo costruire un sito per promuovere la nostra nuova attività e sono un po’ disorientato a proposito di host e programmi e plugin, ma per ora sarebbe sufficiente per me capire a quale servizio di hosting rivolgermi (abbiamo la pec con aruba).
Grazie
Io possiedo già 4 domini… Ė possibile spostarli dal mio attuale registra a loro? E cosa costa il rinnovo all anno per siteground
Ciao! Complimenti per l’articolo sincero e non di parte, e complimenti per la cura che offrì nelle risposte degli utenti che ti scrivono. L’articolo è molto chiaro e mi ha quasi convinto a spostarmi presso il server da te suggerito. Il server offre la possibilità di configurare ogni cosa email spazi ecc. con applicazioni auto installanti? Sembra un prodotto valido da come lo descrivi. Per ora grazie. Per i tuoi consigli!
Grazie Marco. :) Sì, secondo me Siteground resta il miglior hosting. Sul fronte dei tool per configurare qualunque opzione è certamente il migliore.
Ciao, un consiglio è meglio xlogic o topost.
Ciao Giuseppe, io non li conosco direttamente e non me la sento di esprimere un parere.
Ciao Gianni e complimenti per il blog, vorrei capire una cosa, ho da poco creato un sito in locale (easyphp) con wordpress, ora grazie al tuo articolo vorrei acquistare il piano base con siteground, visto che non credo farò + di 10000 visite al mese, almeno per il primo anno. Tu scrivi: ” A proposito: se già hai un dominio, puoi acquistare un anno di servizio a soli 9,95 Dollari attraverso questo link. Però occhio che per l’anno successivo ritorna il prezzo ordinario”. Ma procedendo ed inserendo le info richieste il totale che compare è di 70 e rotti €, come mai? Mi sfugge qualcosa, oppure è cambiato qualcosa? Grazie della disponibilità e ancora complimenti….
Complimenti per l’articolo.
Io vorrei prendere come hosting SiteGround. Ho visto che offre compreso nel prezzo anche la registrazione del dominio (ancora non registrato), perché consigli invece di registrarlo su GoDaddy e poi trasferirlo su SiteGround?
Ciao Cristiano. Va benissimo prenderlo con Siteground, non pensarci. :)
Ciao!
Io ho spostato SIteground ormai da tempo, ottima scelta :D
Ti volevo chiedere: recentemente ho acquistato un dominio e volevo fare un redirect al mio sito principale.
E’ possibile farlo tramite il pannello di amministrazione di Siteground?
Scusa la domanda da neofita!
(ho solo il dominio nuovo, non c’è un sito)
Grazie!
Buongiorno. Intanto mi presento, sono Alberto, un 41enne di Torino. Complimenti per l’ottimo lavoro che svolgete… spesso a titolo gratuito.
Vorrei chiedervi un consiglio… sono il titolare di un’agenzia di recapiti a Torino ed attualmente utilizzo per il mio sito un hosting linux. Un programmatore mi sta realizzando un nuovo programma di gestione delle chiamate, che si interfaccerà con il sito per ricevere e caricare direttamente i ritiri on line provenienti dal sito web… e me lo sta realizzando in Java. Stiamo valutando se prendere un vps oppure un server dedicato… e magari spostare il mio attuale sito sul server, in modo che si abbia una gestione unica…
Il programmatore mi ha girato alcune specifiche in modo che io possa chiedere alcuni preventivi… specifiche che giro anche a voi sotto… con un commento che lui ha aggiunto…
Voi che siete dei maestri, che soluzione mi consigliate di adottare?
E secondo voi, a quale provider mi potrei affidare?
Grazie in anticipo per la cortese risposta.
Ecco le specifiche:
Macchina Linux
RAM 8 Gb
Processore Dual Core (meglio Quad Core)
traffico mensile al momento a discrezione (indicativamente 10~15Gb mensili)
Piena autonomia di gestione
1 IP fisso
possibilità di installare Application Server Glassfish
possibilità di installare database PostgreSQL
possiblità di avere sulla stessa macchina un webserver LAMP (relativo al sito web)
Backup giornaliero
Assistenza
Un paio di precisazioni: la caratteristica colorata in rosso, rende il server dedicato una macchina unica sul quale andare ad installare applicativo e sito web. Io non escluderei la possibilità di avere semplicemente 2 server virtuali separati, o addirittura il sito su un semplice hosting (ovviamente di ottima affidabilità) perché una volta superata la fase di avvio, tutto il carico sarà totalmente sulle spalle dell’applicativo, in quanto registrazioni e ritiri entreranno direttamente nel sistema gestionale.
Vedete… Shellrent mi continua a chiamare, in quanto avevo chiesto una quotazione, ma se decidessi di prendere un server dedicato, forse ci sarebbero meno problemi di hosting vero?
Non vorrei ripiegare su di un hosting straniero, a meno che non si possa anche scrivere all’assistenza in lingua italiana.
Grazie per la cortese risposta.
Ottimo articolo che spero aiuti molto chi ancora deve fare la sua scelta di hosting e ha le idee poco chiare!
Personalmente, io mi trovo molto bene su hosting99, che consiglio a chi deve creare siti in Joomla. Lavoro su joomla da anni e mi son sempre trovato bene, sopratutto con l’assistenza, ed ha ottimi tempi di uptime (oltre il 99%).
Per chi vuole anche solo iniziare i prezzi sono pure bassi, il che non guasta mai :)
Buongiorno!
Complimenti per l’articolo e alle risposte che ci date!
Io sto cercando di realizzare un sito ecommerce con woocommerce per la vendita di prodotti tipici alimentari .Sono alla ricerca del miglior webhosting, precisamente di uno che mi aiuti ad avviarmi senza tanti problemi e di facile comprensione;sono nuova nella realizzazione di un negozio on line e quindi vi chiedo di consigliarmi.
Io sarei orientata verso siteground opzione Grow Big..che ne dite?
Grazie
Procedi pure, non avrai alcun problema.
Ciao,
secondo me un’ottima offerta Hosting è rappresentata da Keliweb.it.
L’azienda offre 3 pacchetti, uno base per gli utenti casalinghi e poi 2 professionali.
In quelli base si hanno già tutti gli elementi per mettere in piedi un blog completo (Php, Database, ftp, email, 1 giga di spazio).
Da esperienza l’ho trovato molto veloce su siti con poche visite (130/150 visite al giorno, non ho idea di quando si inizino ad avere rallentamenti e diventi necessario passare al servizio successivo).
Inoltre il primo anno regalano il nome a dominio permettendo un buon risparmio (di fatto si paga solo l’hosting che costa 19 euro + iva all’anno).
Ciao Gianni, mi sono trovato davanti questo tuo articolo che ho apprezzato perché condividiamo la stima per Bluehost e Siteground. Posso dire di essermi trovato bene anche con Misterdomain nonostante molti siano pronti a saltarmi alla gola per quest’affermazione. Ultimamente per l’hosting professionale sto usando Flamenetworks, un’azienda italiana che ha sede proprio in provincia di Napoli. Si è creato subito un bellissimo rapporto sia tecnico che umano con loro. Non immaginavo di sentirmi così accolto e di trovare persone così competenti ed affidabili. Tu li conoscevi?
Ciao Francesco!
Non li conoscevo, li “proverò”. :)
Ciao Gianni, intanto i complimenti per il post e le tue ottime conoscenze. premetto di non essere un esperto in materia e vorrei qualche delucidazione. Ho un sito ospitato su Aruba. Essendo il sito datato, lo vorrei rifare con wordpress e spostarlo su Siteground . Mi chiedo: lo spostamento del sito vecchio lo fanno loro? Una volta spostato come faccio a creare quello nuovo lasciando online il vecchio e solo a sito terminato sostituirlo? Se poi io volessi creare altri siti e utilizzare sempre siteground acquisto il piano growbig? Questo comporta una diminuzione di velocità? L’alternativa quale sarebbe?
Grazie
Ciao Marco, grazie!
In soldoni, il trasferimento di un sito consta di due fasi:
– il trasferimento di copia dei file e del database del sito dal vecchio al nuovo hosting (fa tutto Siteground, impeccabilmente com’è giusto che sia);
– la modifica dei DNS: una volta pronto il nuovo sito, o comunque una volta che sarà stato “fisicamente” copiato sul nuovo hosting, nel pannello di controllo su Aruba inserirai due numeretti secondo le semplici istruzioni che ti darà Siteground (se avrai difficoltà te li cambieranno loro).
I DNS dicono ad Internet dove si trova il tuo sito: finché non li punterai su Siteground chi visiterà il dominio andrà sempre a finire sul vecchio hosting. Nel frattempo potrai tranquillamente modificare il tuo (nuovo) blog, arrivandoci attraverso una URL diversa dal nome di dominio (che ti verrà fornita).
Con il piano GrowBig puoi metterci tranquillamente 3/4 siti, a condizione che non abbiano 5.000 visite al giorno ciascuno. Quando raggiungeranno un traffico del genere i siti ti ripagheranno a sufficienza per passare al miglior hosting con server dedicato. ;)
Personalmente, sono d’accordissimo con l’opinione su SiteGround: uso il piano GrowBig da mesi, e finora ho avuto zero problemi.
Invece sto molto alla larga da GoDaddy, famoso all’estero per fornire servizi scadenti; io stessa per due volte non sono riuscita ad acquistare un dominio su GoDaddy.
Da evitare come la peste anche BlueHost e tutti gli altri marchi (iPage, HostGator, JustHost, HostMonster, etc.) che fanno parte del gruppo a cui BH appartiene, EIG o Endurance International Group, a meno che non vogliate avere siti spesso giù e lenti a caricarsi senza poter chiedere aiuto perché il supporto è incapace.
Per verificare quello che ho appena detto su GD e BH, date un’occhiata a WebHostingTalk.com; resterete sorpresi.
Per quanto riguarda gli hosting italiani, l’unico che ho provato è stato Shellrent – con cui non ho avuto problemi; altrimenti, uso solo hosting all’estero perché gli italiani sono rimasti assolutamente indietro…anche in questo. Provate a chiedere a un host italiano cos’è un add-on domain o un parked domain; farà due biglie così come se steste parlando arabo.
Sono d’accordo per quanto riguarda il commento sopra, molti hosting famosissimi in tutto il mondo sono tanto nome e poca sostanza ed è meglio non farci troppo affidamento.
Non mi trovo d’accordo sul punto contro gli hosting italiani, io lavoro proprio nel campo di sviluppo web e ho, quindi, bisogno di essere seguito molto bene visto che gestisco decine di siti web per cliente.
Con hosting99 ho trovato un ottimo rapporto qualità prezzo, mi sono affidato ad un piano reseller proprio perchè avevo necessità di spazio hosting per molti siti web e posso garantirti che loro sanno precisamente cosa sono add-on e parked domani ;)
Io mi trovo molto bene con un’azienda piemontese.
Si chiama Ergonet.
Mai un giorno di down e risolvono in fretta i problemi (che in anni di utilizzo si contano sulle dita di una mano)
Salve,
complimenti per l’ottimo articolo.
Avrei una domanda da porLe:
devo aprire un sito di e-commerce (di piccolo calibro) con combinazione WordPress+Woocommerce. Avevo pensato di utilizzare il piano base di bluehost, tuttavia second lei cosa sarebbe meglio utilizzare?
grazie mille.
Ciao Gianni,
complimenti per questo articolo, per il tuo sito e per la disponibilità nel dare supporto a tutti.
Ho letto millemila post che decantano le lodi di Siteground, ma solo il tuo mi sembra imparziale nel senso che negli altri mi pare di aver sgamato una sorta di affiliazione, insomma sembrano markette.
Ma veniamo a me e alla mia idea (magari folle).
Allora io vorrei creare un sito nomecognome.com che sarà anche solo di una pagina (magari di quelli sviluppati con molto scroll e lo stile da infografica, ma su questo ci devo ancora riflettere) e che fa da biglietto da visita presentando me e quello che faccio.
Su questa pagina ci saranno i link non solo ai social, ma anche ai miei due blog. Uno già esiste ed è su Blogger, mentre l’altro lo creerò tra qualche mese.
I due blog dovranno avere dominio dedicato nomeblog.com e indipendente dal mio sito nomecognome.com in modo che possano avere vita propria e ci si possa arrivare anche direttamente dalla loro url senza passare dal mio sito personale con url simili: nomecognome.com/blog1 e nomecognome.com/blog2.
Pensavo quindi a Siteground con pacchetto growbig e un dominio da comprare subito (il primo è incluso nel prezzo, il terzo lo comprerei tra qualche mese quando aprirò il secondo blog).
Il sito personale lo costruirei da zero con WordPress, mentre il primo blog lo trasferirei tramite il plugin di WP. Sperando che trasferisca anche le foto presenti in molti post, altrimenti non mi passa più a trasferire 150 post e relative foto, uno per uno…
Fila tutto o hai qualche consiglio da darmi per fare un lavoro migliore?
Grazie mille.
Ciao Fra, grazie degli apprezzamenti. :)
Fila tutto, ed il piano GrowBig va benone per tre blog su WordPress.
Ciao e complimenti per l’articolo.
Un consiglio…sto lavorando ad un ecommerce con joomla+virtuemart che gestirà circa 300 prodotti. Riguardo siteground, secondo te posso accontentarmi del piano StartUp o è il caso di puntare su GrowBig?
Grazie!
Ciao Stefano,
puoi partire con il piano base ed eventualmente fare un upgrade se lo ritieni necessario.
Tanto più che dopo qualche settimana saranno loro a proporti l’upgrade, con un’offerta sensibilmente scontata.
Ciao, Gianni.
Ciao sono alle prime armi per aprire un blog. Dopo tante letture ho trovato il tuo sito. Finalmente chiarezza!!
Ti faccio un paio di domande da principiante :
1.per fare pratica ho installato in locale WP e caricato un template WP gratuito e account nomesito.com. Leggendo tuo articolo ho scelto siteground come hosting.
Premesso che in locale non ci sono contenuti, come funziona con nomesito.com che ho creato su WP? Posso usarlo ancora come dominio o risulterà occupato?
2. Se registro gratuitamente il dominio su siteground e domani voglio cambiare hosting, il dominio e’ di mia proprietà o devo pagarlo a siteground per poter spostarlo?
Ti ringrazio!
Adelaide
Ciao Adelaide :)
1. In locale – se ho capito bene la tua domanda – il nome di dominio è ininfluente. Quindi se nessuno l’ha ancora acquistato, sarà tuo.
2. Sì, il dominio resta di tua proprietà.
Buon blog!
Grazie! Risposta ok.
ma siamo sicuri che siteground sia la scelta giusta? Sitegound ha sede societaria a Panama e non ha nemmeno un indirizzo postale a cui “scrivere” in caso di problemi, io non affiderei MAI ne la mia utenza business ne tantomeno personale ad una azienda con un assetto societario al quanto dubbio.
Esistono molte realta’, italiane, molto migliori di siteground e che sicuramente, essendo in italia, vi daranno piu’ garanzie che di un hosting con fatturazione dubbia.
Credo che realta’ come siteground andrebbero boicottate in italia, difatti i prezzi sono tax-free (e nemmeno tanto economici) proprio per il loro assetto societario.
Ciao, un utente nei post precedenti chiedeva come fare per migrare il tutto su siteground avendo gia una pec su aruba…ed effettivamente è il mio stesso problema. Soluzioni?
A dirti la verità ho avuto problemi con Siteground nel condiviso usando il piano Go Big, e per non avere problemi ho dovuto acquistare il Go Geek ma mi veniva 260 considerando lo sconto, e quindi non ho rinnovato il piano hosting. l problema era la CPU Usage ed Esecuzioni che salivano parecchio nonostante i pochi plugin ecc… o di assurde visite. Con il Go Geek nessun problema ma 260 euro risultavano molti per un sito senza pubblicità… il servizio di assistenza ottimo ma istigavano spesso ad aumentare il piano anche se sapevano che il problema si poteva risolvere in altri modi. Ottima assistenza ma limitato nelle risorse di CPU ed Esecuzioni… tra i non italiani ho preferito Go Daddy a Siteground… con Siteground purtroppo ero sempre in ticket support… :D
Non lo consiglio se avete un sito con diversi articoli e redattori che pubblicano…perché il numero delle esecuzioni cresce…anche usando heartbeat, cloudflare o configurando il chron job a modo…eliminando plugins ecc…magari è una loro tattica per l’acquisto di piani più costosi, e con me ci sono riusciti… infatti poi non salivano mai tanto le esecuzioni :D