SERP Google, cambia il layout: nuovo colpo al SEO?

La SERP Google cambia ancora aspetto: la colonna sinistra si svuota. Forse per fare ulteriore spazio ai link a pagamento. Cosa ne pensano i SEO?

SERP Google | A giugno del 2011 tanto alla prima pagina del suo motore di ricerca, quanto alla SERP, Google aveva applicato una nuova impostazione grafica. Che si caratterizzava per la presenza in alto di una barra nera contenente un menu generale, dal quale accedere alle altre applicazioni (come G+, Image Search, Calendar, Maps, Gmail ed altro).

Quella barra era condivisa da gran parte degli altri servizi di BigG: l’obiettivo era quindi uniformare il layout per garantire una comune logica d’interazione, un’esperienza d’uso coerente.

Anche sotto il profilo estetico – oltre che funzionale – la scelta non poteva dirsi certamente sbagliata: attraverso le immagini che seguono possiamo farci un’idea convincente di quanto in meglio sia cambiato il design di Google Search dal 1997 ad oggi.

Il layout della SERP Google Search nel 1997

L'interfaccia di Google nel 2012

La SERP Google cambia nuovamente interfaccia: si fa spazio al SEA?

Già da novembre di quest’anno negli USA, e da qualche giorno anche in Italia, il layout della SERP Google è cambiato nuovamente. Ed in modo sostanziale: la colonna sinistra, dov’erano collocati gli strumenti di ricerca avanzata, si svuota completamente. I tool naturalmente rimangono, ma vengono spostati in un inedito menu orizzontale.

Le opzioni Immagini, Video, Notizie, Maps e Shopping si trasferiscono in alto. Le impostazioni che permettono di circoscrivere i risultati vengono concentrate alla voce Strumenti di ricerca; il pulsante dà accesso ad un ulteriore menu a tendina che attiva gli operatori lingua, data, località ed altro.

Facciamo ricorso ad altre immagini per prendere piena consapevolezza dei cambiamenti nella SERP Google. E per evidenziare il grande spazio lasciato libero dal trasferimento dei contenuti dell’intera colonna di sinistra.

Il precedente design della SERP Google

L'interfaccia rinnovata della SERP Google

Addio all’uniformità della SERP Google.

La coerenza dell’interfaccia utente fra tutti i servizi non è più una priorità per gli ingegneri di Mountain View? Sembrerebbe sia così, se prendiamo atto del fatto che soltanto per la SERP Google ha deciso di svuotare la colonna sinistra, che continua invece a restare occupata da svariate voci nelle numerose altre applicazioni.

Delle due l’una: o il rinnovato layout interesserà presto anche Google+, News, Play, Reader, Drive e tutto il resto, oppure alla base della scelta c’è una ragione precisa: creare spazio per far posto a qualcos’altro. Cosa? Le inserzioni pubblicitarie, è lecito immaginare.

L’ipotesi è confortata dalla diffusa opinione dei SEO, secondo i quali la presenza dei link a pagamento si va facendo sempre più corposa, addirittura “invadente” per le keyword di maggior valore. C’è chi, tra gli optimizer più affermati in Italia e nel mondo, traduce il recente trend con un calo del Click Through e delle conversioni in misura del 10% nella quantità dei risultati organici.

C’è da dire che, attraverso le modifiche alla sua SERP, Google ha tutto il diritto di sperimentare soluzioni destinate ad incrementare i guadagni originati da AdWords: secondo l’ultimo resoconto di bilancio le casse della multinazionale si sono considerevolmente svuotate (certo, non al pari della colonna sinistra delle results page!).

Dunque nessuno dovrebbe sentirsi in diritto di imputare colpe a BigG. A meno che l’eventuale apparizione di ulteriori banner non finisca addirittura per squalificare l’attuale esperienza d’uso – universalmente apprezzata – e non diventi quindi motivo di scontento per gli utilizzatori del motore di ricerca. Ma siamo pronti a scommettere che, per la sua SERP, Google non se la senta di correre rischi.

Per approfondire: http://insidesearch.blogspot.it/2012/11/spiffing-up-your-search-results-page.html